Lui

Alcuni dicono che esiste, altri invece non ci credono. Altri ancora sostengono che Lui viva con l’uomo, che sia nato con l’uomo e che lo abbia accompagnato nel suo cammino senza mai abbandonarlo…un po’ come la luna. Purtroppo non posso descriverLo dato che nessuno è mai riuscito a vederLo, eppure Lui è qui…è sempre stato qui, e ci sarà sempre per coloro che sono capaci di sognare. Lui è come una goccia di pioggia…non si sa mai quando cade finché non ti bagna il viso; è imprevedibile, ineffabile, eterno come l’universo. Basta un istante…tu la guardi, lei ti guarda, le sorridi un po’ impacciato…anche lei sorride…colpito!! Ormai è nei tuoi pensieri, sembra che sia diventata parte della tua vita, la pensi, la pensi, e Lui è lì…anche Lui ride. Lui è come una farfalla: tanto fragile quanto stupenda, scappa via ma se la lasci volteggiare si fermerà, e tu potrai ammirarla in tutta la sua bellezza. Non può essere rinchiusa o morirà lentamente, bisogna lasciarla libera perché solo così si avrà la certezza che un giorno lontano, magari, potrà tornare. E’ quasi impossibile sottrarglisi, riesce a colpire tutti allo stesso modo e tutti i malcapitati presentano gli stessi sintomi, i sintomi di una malattia eterna. Lui è come una pianta di edera…una volta cresciuta è impossibile liberarsi dalla morsa delle sue radici: assorbe ogni grammo di energia, ogni altro pensiero, ogni sentimento malvagio, annulla completamente il tuo autocontrollo e ti rende inerme e fragile, in attesa…e anche dopo essere stata sradicata lascia impressi segni indelebili. E’ tanto doloroso quanto affascinante, l’uomo Lo cerca, Lo chiama, Lo desidera, ma Lui non vede…sceglie le sue vittime casualmente e queste dopo essere state colpite Lo ingiuriano, Lo incolpano, ma non pensano al fatto che è merito suo se la nostra vita è così orribilmente meravigliosa.

Michele Tunzi 5B scientifico