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Donne (dal punto di vista di un ragazzo)

  • Roberto Massaro "Er Notaro"
  • 6 nov 2016
  • Tempo di lettura: 5 min

Fin dai tempi antichi l’uomo è sempre stato attratto dalla donna, ce lo dimostrò quell’ignorante di Adamo che fu così tanto incantato da Eva che condivise con lei la mela del peccato. Ma siamo sinceri, anche noi al posto del nostro fratello Adamo saremmo stati pronti a tutto per la nostra splendida Eva. E’ proprio per questo che le donne sono rimaste e rimarranno per sempre una bellezza universale, perché noi non possiamo farne a meno purtroppo, senza le donne impazziremmo tutti quanti(ad eccezione degli omosessuali e dei transessuali, fortunati loro). Con questo però non voglio dire che le donne sono importanti solo ed esclusivamente grazie agli uomini, assolutamente no, Eva avrebbe fatto tanta strada anche senza il suo fidanzatino, e con ciò le donne sono importantissime: mi duole dirlo ma le donne possono vivere tranquillamente senza di noi. Pensateci, la maggior parte di esse sono molto più intelligenti di noi: sanno cucinare, sanno lavare, sanno lavorare, sanno fare tutto, saprebbero gestire da sole un’intera città, okay forse esagero, sì, volete un difetto ragazze? Siete un po’…schizzinose e vanitose, ma questo è logico dato che per voi siamo disposti a fare anche il lavoro sporco. Sfortunatamente non riusciremo mai a liberarci dal giogo di queste terribili ma allo stesso tempo deliziose creature. Però qualcosa nel tempo è cambiato(okay questa è una frase ovvia, tutto col tempo cambia!): le donne hanno smesso di attrarre, bensì di concederla apertamente a…vediamo un po’…i ricchi,gli idioti o semplicemente i ragazzi che fumano, sì perchè loro sono veramente dei tipi tosti, scusate il mio commento ma non ho resistito. Insomma le donne si sono letteralmente rivoltate il cervello, una grande parte di loro (altro mio commento) pensa e parla come delle cortigiane del 1400, anzi forse le cortigiane erano più raffinate. Leggins estremamente attillati, gonne cortissime, jeans che mostrano due quarti delle gambe… ragazze, io non ho un problema con la vostra indiscutibile bellezza fisica, ma insomma dov’è andato finire lo spazio per l’immaginazione? Non posso guardare una ragazza senza sapere esattamente che tipo di mutande indossi o che neo abbia sulla coscia sinistra o ancora quanto sia grosso il suo lato B. Io sì mi sento come un privilegiato, ma sopratutto non mi sento vicino a delle ragazze. E poi qual’ è lo scopo di tutto quel trucco? Ormai vedo solo delle signore quarantenni! Siate voi stesse, come siete veramente, a noi piace la vostra morbida pelle non i cento chili di mascara che vi siete messe stamattina. Ovviamente truccarsi è un diritto per la donna…truccarsi, non disegnarsi la faccia. Ma torniamo alla nostra tanto amata donna, con una brillante materia grigia e dei bellissimi occhi: abbiamo una minima idea di quanto le donne abbiano aiutato per lo sviluppo mondiale? No? Vi rinfrescherò un po’ la memoria allora: comincerò con la mia preferita, il simbolo (a parer mio) delle donne, ovvero Marilyn Monroe. Oltre che essere una star del cinema, Marilyn Monroe fu anche il sex symbol della sua epoca, una dea scesa in terra, una personalità davvero carismatica nonostante la sua vita di tragedie e depressioni. Andiamo indietro nel tempo e chi troviamo? La nostra grandiosa francese Giovanna D’Arco, mai sentito parlare di lei? Fu una guida per il popolo francese durante la guerra contro gli inglesi, un po come Katniss per i ribelli di Panem, con la differenza che Giovanna non ha fatto una bella fine. Per non parlare di Amelia Earhart, la prima donna ad avere attraversato in volo gli Stati Uniti e l’Oceano Pacifico, insomma doveva essere una signora molto forte e con i nervi ben saldi per essersi librata nei cieli come un’aquila, complimenti davvero. Un’ altra donna per cui pagherei millioni solo per una dolce chiacchierata con lei è Annelies Marie Frank o come la chiamano tutti Anna Frank, uno dei maggiori testimoni della tremenda e irripetibile Shoah. Secondo me, lei è la madre di tutti coloro che scrivono sul proprio diario, una fonte di ispirazione, un esempio per noi. Hedy Lamarr, affascinante quanto geniale. Ha fondato le basi necessarie per la nascita della rete wireless, benedetti siano lei e i suoi neuroni. Potrei andare avanti all’infinito ma non posso, altrimenti non riuscirei a finire questo articolo e voi vi annoiereste con una lista interminabile di nomi. Passiamo ora a dei fatti molto più importanti, nonostante essi siano cupi e disgustosi a mio avviso. Non voglio incolpare nessun paese per questo, io affibbio la colpa sopratutto agli uomini che compiono questi gesti, sempre che si possano definire ‘uomini’. Sto parlando del fatto che centinaia di donne nel mondo vengono stuprate ogni anno, e questi non sono soltanto numeri, sono vite umane rovinate dallo scarso intelletto e l’ignoranza che assedia i violentatori, queste bestie schifose. Non solo questi atti disonorano l’umanità, bensì anche le donne stesse perché, sapete, dopo una esperienza del genere si sopravvive solo se si è abbastanza forti da continuare a vivere. La donna si sente confusa, sotto shock, non sa più distinguere il bene dal male, cerca solo di sopravvivere, e questo obbiettivo a volte viene portato a termine con l’assunzione di alcool, droghe e chi più ne ha più ne metta. Inoltre la donna perde completamente il contatto con i suoi familiari, si isola, si vergogna di se stessa e a volte purtroppo commette il suicidio, che è l’azione più vigliacca che si possa compiere: non solo perdi attimi della tua vita, ma la rovini agli altri. Pensate a vostra sorella o vostra madre, se le capitasse qualcosa del genere cosa fareste? Cerchereste di confortarla? (per quanto possa essere confortata). Cerchereste vendetta? O stareste lì a guardarla mentre crolla, pezzo dopo pezzo? Riflettete e capirete che non esiste rimedio completo a questo scandalo, non se ne esce mai del tutto, ti porterai per sempre un ricordo addosso. La vera risoluzione è il non commettere mai queste malefatte cosicché non ci riduciamo al grado di bestia, noi che dovremmo essere superiori agli animali prima di tutto per la capacità di pensare. Ma purtroppo quando compiamo tutto ciò non pensiamo, questa è la triste verità. Mi riferisco all’accaduto di Colonia quando dico che chi ha compiuto questi gesti è soltanto un selvaggio, e i selvaggi meritano di vivere nella sporcizia (loro l’adorano), non meritano di rivedere la luce per tutta la loro vita, il sole deve accecare i loro occhi, la luna non merita neanche la loro vista, non hanno il diritto di scoprire la vera bellezza del mondo perchè l’hanno già rovinata. Se noi non disarmiamo questi selvaggi continueranno a rovinarla fino a disintegrarla completamente. E chissà forse quel piccolo stuolo di ripugnanti vermi potrebbe diventare un vero esercito, e così uno stato intero, e potrebbero non esserci più donne al sicuro in questo mondo pieno di gente ipocrita e opportunista che gioca sulle vite degli altri. Ma se non miglioreremo, falliremo allora e gli errori si ripeteranno… in fondo l’Italia si mostrò sorpresa quando i barbari invasero la loro terra, come i polacchi verso i nazisti. E adesso?

L'immagine è tratta dal film 'il Favoloso Mondo di Amelie Poulain', un film che consiglio a tutte le mie lettrici


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